martedì 13 novembre 2012

LA PROPOSTA IL SINDACO LORENZANO VUOLE FERMARE L’ARRIVO DI NUOVI SITI

IL GIORNO 13-11-2012
 «Ora basta, mettiamo mano al Pgt»
UNA NUBE TOSSICA si sprigionerà sopra le case e alcune famiglie verranno evacuate. Ma si tratterà solo di un’esercitazione.
Entro la prossima primavera, una simulazione nata dall’accordo tra il Comune di San Giuliano, la Prefettura di Milano e la Protezione civile chiamerà a raccolta i 5mila residenti di Civesio e Sesto Ulteriano per favorire una pacifica convivenza tra la popolazione e le aziende della zona. Lo ha annunciato il sindaco Alessandro Lorenzano, intervenuto insieme agli assessori Mario Oro e Gennaro Piraina all’assemblea pubblica promossa dal comitato Ambiente &Salute nelle scuole di via Bezzecca. «In occasione dell’esercitazione – ha spiegato il sindaco -, invieremo alle famiglie tutta l’informativa necessaria sui comportamenti da tenere in caso d’incidente».
E il Comune non si fermerà qui. «Intendiamo modificare il Pgt – ha anticipato Lorenzano – per mettere un limite all’arrivo di nuovi insediamenti industriali sul nostro territorio. Entro marzo 2013 sottoporrò al consiglio comunale un provvedimento in questo senso. Nel frattempo, invito i comitati a proseguire il loro lavoro di controllo e approfondimento».
TRA IL PUBBLICO dell’assemblea era presente anche Antonio Sanasi, amministratore delegato della Druck Chemie. «La nostra azienda opera secondo le regole, i rifiuti vengono trattati con attenzione. I timori espressi dai cittadini, anche se comprensibili, sono infondati – ha dichiarato -. Per dimostrare la nostra buona volontà ci siamo anche impegnati a creare, a San Giuliano, un’isola della biodiversità con animali e piante tipiche del parco Sud».

«Un’altra azienda pericolosa? Non la vogliamo tra le nostre case»


IL GIORNO 113-11-2012
 San Giuliano, alzano la voce i residenti di Sesto Ulteriano
di ALESSANDRA ZANARDI
«STOP AI RIFIUTI tossici e alle aziende pericolose nel nostro quartiere». I cittadini di Sesto Ulteriano, la frazione industriale di San Giuliano, lo hanno ribadito venerdì sera, in occasione di un’assemblea pubblica organizzata dal comitato Ambiente&Salute.
L’incontro ha preso le mosse dall’arrivo di un impianto per il trattamento di rifiuti speciali che un’azienda chimica, la Druck Chemie, aprirà a Sesto Ulteriano nei primi mesi del 2013. Un progetto contro il quale si sono battuti sia il Comune, attraverso un ricorso al Tar, sia il comitato Ambiente & Salute con la raccolta di 2.700 firme tra i cittadini. Una duplice mobilitazione che, tuttavia, non ha sortito l’effetto sperato. E ora l’azienda aspetta solo le autorizzazioni per allestire l’impianto. «Non vogliamo boicottare la Druck Chemie né nessun altro – afferma Tina De Marco, presidente del comitato -, ma chiediamo controlli su tutte le realtà industriali sul nostro territorio. Il Comune dichiari guerra a chi non è in regola». «Accanto alle grandi aziende esiste un sottobosco di realtà medio-piccole che a volte sfugge alle verifiche – fa eco Nino Gambino -. È in questo settore che serve un monitoraggio più attento». Da tempo a Sesto Ulteriano convivono case e industrie.
Una commistione di funzioni che a molti sembra una forzatura, tanto più che nella frazione hanno sede anche quattro aziende a rischio d’incidente rilevante. «Il nostro quartiere ha già dato – commenta dal comitato Luca Guerrieri -. Il Comune si adoperi in ogni modo per bloccare l’arrivo di nuovi insediamenti».
E all’ente locale fanno appello anche i cittadini «perché si faccia un’informazione puntuale – dichiarano Diego Macaluso e Roberto Landriani -. La gente ha il diritto di sapere quali rischi siano presenti nella zona e in che modo farvi fronte».
«SESTO È GIÀ abbastanza penalizzata sul fronte dei servizi, con strade dissestate e poca vigilanza nei parchi – dice Walter Zerbelloni -. Non è il caso di aggiungere ulteriori problemi». La questione non riguarda solo Sesto Ulteriano.
Nelle frazioni vicine si teme un effetto dominio, in caso di eventuali incidenti con fuoriuscita di sostanze dannose. «Il Comune ci faccia sapere come comportarci e quali misure di prevenzione adottare», dichiara Bernardino Torre, presidente del comitato di zona a Civesio. Aggiunge il vicepresidente Andrea Petruzzella: «Con l’occasione, chiediamo un potenziamento dei servizi nella nostra frazione, dove mancano il medico, la farmacia e una pista ciclabile».
 
 

lunedì 12 novembre 2012

Nessuno stop al colosso della chimica

Il Cittadino 12/11/2012
 San Giuliano: Il comitato di cittadini ha segnalato la mancanza di dati aggiornati. relativi al progetto dell’intervento.

Nel corso di un’assemblea il caso del sito della Druck Chemie
L’insediamento “Druck Chemie” non è stato bloccato, tuttavia le soddisfazioni, in un anno e mezzo di lavoro, non sono mancate.
Venerdì sera, presso la scuola elementare di Sesto Ulteriano, il comitato ambiente e salute nato per fronteggiare il proliferare di aziende a rischio sul territorio della frazione ha fatto il punto della situazione, in una serata partecipata da un’ottantina
di cittadini, con presenza bipartisan di esponenti della politica locale e quella del sindaco Lorenzano con gli assessori Oro e Piraina.
Anche gli amministratori delegati di Druck Chiemie e Kmg tra la platea.Notizia fresca fornita all’uditorio, il risultato della conferenza dei servizi svoltasi due giorni prima: è stato riscontrato che «nel documento di idoneità emesso dalla Provincia per autorizzare l’insediamento Druck Chemie - così Anna Ingrid Hasse, del comitato - si fa riferimento ad una mappa del territorio del 2003, che non poteva tener conto delle nuove strutture residenziali e commerciali.
La mappatura non è stata aggiornata. Ci è stato promesso che in futuro la provincia chiederà l’ok definitivo ai comuni per l’insediamento di attività pericolose».
Una significativa vittoria per il fronte di contestatori, che aveva sempre rilevato la troppa vicinanza a luoghi altamente frequentati del sito che sarà destinato allo stoccaggio di materiali tossici. «La mappa a disposizione della provincia non era corretta: avremmo dovuto effettuare l’aggiornamento» ha ammesso il sindaco Lorenzano. Il gruppo di sestesi ha messo in chiaro che «non siamo avversi alle aziende chimiche in sé: se un’azienda lavora con i requisiti di sicurezza adeguati,
ben venga!».
La battaglia condotta dal comitato, supportata dall’opposizione e appoggiata anche da una maggioranza che, secondo i promotori, ha sempre manifestato la massima disponibilità ma con qualche carenza dal punto di vista della concretezza, ha in
passato anche ottenuto un risultato positivo dal Tar. Il quale non ha impedito il via libera all’insediamento ma ha accolto la richiesta di mitigazioni e controlli specifici per accedere alla valutazione d’impatto ambientale, non prevista dalla precedente
autorizzazione provinciale. La richiesta conclusiva fatta all’amministrazione è che Sesto, il cui territorio è indicato nel pgt come il più indicato per l’ubicazione di ditte chimiche, non sia più teatro di ulteriori insediamenti insalubri: «La Provincia - l’intervento del primo cittadino - si è assunta l’incarico di coinvolgere altri comuni con lo stesso problema per esercitare pressioni sulla Regione.
Il comune, da parte sua, si è preso la responsabilità di agire sul pgt per limitare l’insediamento di aziende a rischio. Mi impegno a proporre al consiglio comunale un’azione sul pgt entro il marzo 2013». Resta il “giallo” della mappatura non aggiornata: se lo fosse stata, il processo di autorizzazione all’insediamento Druck Chemie avrebbe avuto lo stesso svolgimento?
Riccardo Schiavo
 
 

domenica 11 novembre 2012

Assemblea di venerdì 9 novembre 2012

Venerdì sera si è svolta  la seconda assemblea del comitato Ambiente&salute di Sesto e Civesio.
Dopo quella del settembre dell'anno scorso, il comitato si è presentato per esporre il lavoro fatto in questo anno, le risposte delle istituzioni, le promesse dei politici, le analisi sul nostro territorio. presentazione slide della serata
Abbiamo dovuto restringere la nostra esposizione, per lasciare spazio a nuove emergenze sulla sicurezza delle nostre frazioni, dato voce al comitato di Civesio e ai cittadini presenti che, vista la presenza del Sindaco e degli assessori alla sicurezza e al bilancio, hanno potuto fare le loro richieste ed avere qualche risposta, non del tutto soddisfacente a giudizio dei presenti. appena possibile inseriremo il filmato della serata in modo che tutti possano sapere quello che si è detto, sia noi del comitato sia il sindaco e l'assessore alla sicurezza.